21 maggio 2002

 

Milosevic si difende con l'aiuto dell'attuale governo serbo

Dichiarazioni dell'attuale ministro dell'Interno serbo Mihajilovic e documenti d'archivio della polizia yugoslava minano la credibilità di Tanic, testimone chiave del processo.

L'Aja, 21 maggio 2002 - A conclusione della deposizione di Ratomir Tanic, iniziata il 14 maggio scorso, Slobodan Milosevic ha presentato vari documenti per minare la credibilità del testimone.

In particolare la difesa, condotta personalmente dall'ex dittatore serbo, oltre a smentire con la sua parola quanto sta affermando il teste dell'accusa da giorni, ha presentato un documento con cui ha dimostrato che Tanic è stato incarcerato nel 1977 per reati comuni (Tanic aveva negato che ciò fosse mai accaduto) e ha mostrato in aula un estratto della trasmissione andata in onda in questi giorni in cui l'attuale ministro dell'Interno serbo aveva smentito le affermazioni del teste.

L'accusa ha presentato, al termine della deposizione di quello che avrebbe dovuto essere un 'testimone-chiave', una serie di documenti per dimostrare che Tanic ha effettivamente preso parte non come mero osservatore a molte trattative, tra cui quella per la preparazione dell'accordo di Sant'Egidio, ma la credibilità di uno dei testimoni chiave della procura dell'Aja è seriamente minata.

In conclusione di giornata è iniziata poi la deposizione di Eric Baccard, responsabile del settore di medicina legale per il TPIY

Mihajilovic, Tanic? un personaggio marginale

Milosevic ha presentato il video della trasmissione televisiva yugoslava registrata in diretta alcuni giorni fa in cui Dusan Mihajilovic, leader di Nuova Democrazia e attuale ministro dell'Interno serbo, ha negato la partecipazione diretta di Ratomir Tanic ad alcun meeting preparatorio per trattative negoziali rilevanti.

"È una situazione ridicola e triste - aveva affermato Mihajilovic nel corso della trasmissione - che la Procura [del TPIY, ndr] abbia annunciato a gran voce un testimone-chiave [il teste 'K3', Ratomir Tanic, ndr]. Un testimone che non può essere considerato determinante perché ha solo raccolto le informazioni dalla stampa" sui negoziati.

"Ad ogni modo - proseguiva Mihajilovic - Ratomir Tanic non ha mai preso parte ad alcuno di questi eventi. Non è stato un esecutore di piani di cui sta parlando. Sono solo voci che mettono in discussione la serietà della Procura. Non può essere considerato importante perché non ha preso parte né alle decisioni né all'esecuzione di tali decisioni".

"È stato solo un osservatore come tutti i cittadini della Serbia. È un'esagerazione - aveva concluso il ministro - pensare che possa essere considerato una persona che ha preso parte a questi processi decisionali, così come può essere facilmente verificato sui media".

Le reazioni in aula

"Quanto appare in tv non è una prova è solo un commento" questa la reazione del giudice Richard George May alla proiezione del filmato.
Ma Milosevic ha subito chiamato in Ballo Tanic: "Vorrei chiedere al testimone semplicemente se Mihajilovic sta dicendo la verità o meno".
Tanic ha negato: "Sfortunatamente sta mentendo" - ha affermato il teste, "è normale che ora tutti cerchino di lavarsene le mani".

Ancora Don Paglia, Sant'Egidio e il Vaticano

In aula è stato poi menzionato nuovamente monsignor Vincenzo Paglia, uno dei fondatori della Comunità di Sant'Egidio che - stando a quanto ha dichiarato Ratomir Tanic - sarebbe stato un "inviato di Giovanni Paolo II" nelle trattative per il raggiungimento dell'accordo del '96 tra Milosevic e Rugova sull'istruzione.

"Lei dice che monsignor Paglia era autorizzato dall'Unione Europea a portare avanti i negoziati. È informato - ha chiesto Slobodan Milosevic - del fatto che non rappresenta alcun tipo di stato, ma rappresenta solo se stesso, non rappresenta un'istituzione? Era lì come amico personale mio e di Rugova per cercare di aiutare a trovare dei punti di dialogo. Quindi è informato che era lì solo come rappresentante di se stesso o no?"

"È semplicemente falso. Il signor Paglia, ora vescovo Paglia, aveva - ha risposto Ratomir Tanic - autorizzazioni personali da parte del papa Giovanni Paolo II ed è stato accettato dall'UE come negoziatore discreto, anche se all'inizio ha agito per suo conto. Nel momento in cui sono stati raggiunti i primi risultati è stato accettato" all'interno del gruppo negoziale solo dietro precise pressioni UE.

La deposizione di Eric Baccard

È iniziata oggi la deposizione di Eric Baccard, medico legale responsabile per il Kosovo nelle indagini dell'ICTY. Il teste ha iniziato a descrivere quanto ha avuto modo di esaminare in 11 siti sul territorio del Kosovo, spiegando inoltre che in molti casi i dati a disposizione hanno permesso una stima decisamente al ribasso delle vittime.


by Valentina Cosimati
pubblicato su RadioRadicale.it
l'Aja, 21 maggio 2002

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